Quando ti iscrivi a un sito di gioco legale in Italia, una delle prime cose che ti viene chiesta è di impostare i tuoi limiti di gioco. Per molti, questo può sembrare un fastidio burocratico, un passaggio noioso prima di poter iniziare a divertirsi.
Noi di GiocoResponsabile.info vogliamo essere chiari: quel passaggio non è un fastidio. È il tuo primo e più potente strumento di controllo.
Impostare i limiti non è un’ammissione di debolezza, ma il primo vero atto di un giocatore consapevole, responsabile e informato. È la differenza tra gestire il gioco e farsi gestire dal gioco.
I siti ADM (ex AAMS) sono obbligati per legge a farti impostare dei limiti. Vediamo quali sono e, soprattutto, come usarli a tuo vantaggio.
Questo è il limite più importante. È la quantità massima di denaro che puoi depositare sul tuo conto di gioco in un determinato periodo (di solito settimanale o mensile).
Come impostarlo: L’errore più comune è impostarlo “alto, così non ci penso”. L’approccio corretto è trattarlo come un budget per il divertimento, non come un “budget di scommessa”.
Poniti questa domanda: “Se perdessi questa cifra in un mese, la mia vita quotidiana (bollette, spesa, affitto, uscite) ne risentirebbe?” Se la risposta è sì, la cifra è troppo alta. Deve essere una somma che puoi permetterti di perdere, come se andassi al cinema o a cena fuori. È il costo del tuo intrattenimento.
Molti siti offrono la possibilità di impostare un limite di tempo per ogni sessione di gioco (es. 60 minuti).
Perché è fondamentale: Quando si gioca, specialmente a giochi veloci come le slot, si può entrare in uno stato di “flusso” (flow) in cui si perde completamente la cognizione del tempo. Un’ora sembra volare in dieci minuti. Questo limite agisce come una sveglia, un “promemoria di consapevolezza” che ti fa dire: “Ehi, è già passata un’ora. Voglio davvero continuare?” Ti costringe a prendere una decisione attiva, invece di continuare per inerzia.
Alcune piattaforme permettono di impostare un limite di perdita (loss limit) giornaliero o settimanale. Raggiunta quella soglia di perdita, non puoi più giocare fino allo scadere del tempo.
Perché è diverso dal limite di deposito: Puoi depositare 100€ all’inizio del mese, ma impostare un limite di perdita di 20€ al giorno. Questo ti impedisce di bruciare l’intero budget in una singola sessione negativa, magari presa dall’impulso di “rifarti”.
I limiti funzionano perché creano attrito.
Il gioco d’azzardo impulsivo prospera sull’assenza di ostacoli: un clic, un altro giro, un’altra scommessa. I limiti sono ostacoli volontari che tu, nella tua versione “razionale”, metti sul percorso della tua versione “impulsiva”.
Quando raggiungi un limite:
Vieni Interrotto: Il flusso del gioco si ferma.
Sei Costretto a Pensare: Per continuare a giocare, dovresti fare un’azione (come aspettare la settimana successiva o provare a modificare il limite, che di solito richiede 24 ore o più).
Il Tuo Cervo Razionale Torna in Controllo: In quella pausa forzata, l’emotività del momento svanisce e la logica riprende il sopravvento.
Non considerare i limiti come una punizione. Considerali come la cintura di sicurezza, l’airbag e l’ABS della tua esperienza di gioco. Sono lì per proteggerti. Un giocatore informato non solo li imposta, ma li ringrazia.
Sensibilizziamo le persone riguardo il la dipendenza da gioco d’azzardo, fornendo consigli per affrontarlo.
Copyright Giocoresponsabile.info © 2023. All rights reserved.